1950: Sono le 4:00 del mattino, c’è la nebbia sale lungo il Po e gli uomini in bicicletta. Muratori e braccianti agricoli d’estate e norcini d’inverno, tra loro c’è Ugo, il babbo di Ernestino.
La macellazione è una delle soluzioni al problema della fame: la carne di maiale rappresenta il principale nutrimento durante tutto l’anno.
I norcini lavorano con fatica ed impegno dalla mattina alla sera.
Ugo s’innamora del mestiere e dedica tempo e passione alla macellazione fino a diventare il suo unico lavoro.